Da poco è cambiato l’orario…e anche nel Bosco
dell’Infanzia si fa buio presto e le giornate sembrano accorciarsi ad una
velocità incalzante! I ritmi della natura invece si fanno sempre più lenti,
accompagnati dal cadere leggero delle foglie. La loro danza mi fa pensare alla
delicatezza di questa stagione.
L’autunno è “tenue”:
ha colori opachi, un cielo annebbiato dal fumo dei camini, voci e rumori
ovattati e pacati…
Ma in tutta questa tranquillità e grigiume i
bambini mica vanno in letargo come gli orsi e i ghiri !?! Cosa abbiamo da offrirgli perché non si
addormentino sui divani o sui banchi di scuola??
L’autunno porta con sè sapori e sfumature,
profumi e rituali…cerchiamo di scoprirli con loro!
Chiunque di noi avrà sicuramente raccolto noci,
foglie rosse, gialle, friabili, umide, bucherellate; oppure avrà saltato in una
pozzanghera fangosa dopo una lunga pioggia.
Quali insegnamenti possiamo trarre dalla natura e
dall’ambiente che ci circonda? Quante scoperte si possono fare? Che tipo di rituali
possiamo creare?
Per non cadere nella banale catalogazione di
foglie di diverse forme e colori, o nello studio mnemonico degli animali che
vanno in letargo, vorrei raccogliere con voi qualche idea originale, creativa e
coinvolgente che possa far si che anche i più piccoli imparino ad apprezzare
questa stagione! Un racconto intrigante, o una gustosa ricetta, o un gioco
appassionante… liberiamo la fantasia!!
Noi abbiamo prima raccolto le foglie in giardino, poi le abbiamo osservate (forma, contorno, colore, etc.) ed infine abbiamo realizzato il frottage con i colori dell'autunno. Abbiamo osservato gli alberi e poi abbiamo realizzato alberi con le mani, alberi con i colori a dita, alberi fatti con i quotidiani...... Alberi e foglie in tutte le salse!
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