Molte volte, quando ci rivolgiamo ai bambini piccoli, tendiamo ad utilizzare un linguaggio banalizzato e povero. Il nostro intento è quello di rendere i nostri messaggi comprensibili, semplificando il più possibile il lessico e le strutture delle frasi.
Questo però impedisce al bambino di sviluppare la propria competenza linguistica, di ampliare il proprio vocabolario e di esprimersi in maniera corretta.
Un consiglio è quello di non avere paura nel usare le giuste coniugazioni verbali, poiché il bambino comprenderà comunque il contenuto del nostro messaggio, sviluppando inoltre una sensibilità sempre maggiore verso i diversi tempi verbali. In questo modo, ad esempio, si potrà permettere una familiarizzare, in primis uditiva, con i congiuntivi, che troveranno, col passare del tempo, un utilizzo sempre maggiore e corretto nei discorsi quotidiani.
Un altro suggerimento può essere quello di non ridurre i nostri discorsi ad "un pugno" di termini da ripetere indistintamente come sinonimi di una decina o più parole. Perciò, non limitiamoci nel dire ai nostri bimbi "E' pronta la pappa" quando ci apprestiamo a fare colazione, merenda, pranzare, cenare o fare uno spuntino. La "pappa" può essere il cibo, la pietanza o ciò che la mamma ha acquistato facendo la spesa.
Non c'è da preoccuparsi, perché quando i bambini non capiscono quanto viene detto loro, non hanno alcun problema nel chiedere spiegazioni. Aiutiamoli dunque a crescere e ad esprimersi in maniera sempre più adeguata ed efficace.
Volendo valutare il livello raggiunto all'interno della competenza linguistica, si possono utilizzare diversi item:
- comprende ciò che gli viene detto;
- pronuncia correttamente le parole;
- rispetta le regole grammaticali;
- si esprime con chiarezza logica;
- attribuisce il nome corretto a ciascun oggetto o concetto (ad esempio ai sentimenti);
- utilizza un numero sempre maggiore di vocaboli;
- riconosce alcuni sinonimi delle parole più familiari;
- utilizza dei sinonimi per indicare i concetti che utilizza più frequentemente;
- si esprime utilizzando differenti intonazioni;
- coniuga i verbi correttamente;
- fa uso di proposizioni subordinate.
Utilizzando questi indicatori come se fossero delle domande, nel tempo si dovrebbe ottenere un numero sempre maggiore di risposte positive. In questo modo, si potranno documentare i progressi ed i risultati ottenuti dal bambino nel processo di miglioramento all'interno dell'ambito della competenza linguistica.
Un ultimo consiglio: per aiutare i nostri bambini in questo lungo cammino di crescita, stiamo loro accanto, armati di tanta buona volontà e di una montagna di libri.
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